lunedì 28 luglio 2008

Sparks - The Who

Arrivo da tre giorni allucinanti e stancanti.
Non ho avuto neppure il tempo per salutarvi decentemente... che vergogna.
In compenso mi sentivo in colpa nell'andarmene una settimana senza neppure salutarvi e lasciarvi un consoglino musicale.



Nonostante abbia passato la settimana a calarmi nel blue-Waits il consiglio ve lo darò in diversa direzione andando a scavare negli anni 60' - 70' (un periodo che a me piace moltissimo).
Andando a spulciare le discografie vi voglio segnalare una famosa Rock-opera, forse una delle prime in assoluto.
L'album in questione è Tommy degli Who.
Probabilmente ora lo chiamerebbero concept album, ma a parte queste sottigliezze resta un disco che adoro sentire quando sono particolarmente tranquillo, per darmi quel pizzico di carica in più.
Il sound che si respira è proprio quello degli anni sessanta e settanta... quel profumo di analogico che oggi non senti praticamente più nei dischi.
La storia che viene narrata è singolare, non ve la racconto perchè potete facilmente trovarla in rete (ad esempio QUI).


Track list:
  1. Overture
  2. It's a boy
  3. 1921 (Nel film 1951)
  4. Amazing journey
  5. Sparks
  6. Eyesight to the blind (The hawker)
  7. Christmas
  8. Cousin Kevin
  9. The Acid Queen
  10. Underture
  11. Do you think it's alright?
  12. Fiddle about
  13. Pinball wizard
  14. There's a doctor
  15. Go to the mirror!
  16. Tommy can you hear me?
  17. Smash the mirror
  18. Sensation
  19. Miracle cure
  20. Sally Simpson
  21. I'm free
  22. Welcome
  23. Tommy's Holiday Camp
  24. We're not gonna take it

Ascoltate e godete della beltà di questo disco, che tra l'altro molti di voi già conosceranno.
In un film che ho visto in adolescenza, ossia Almost Famous, la sorella del protagonista gli suggeriva di ascoltare gli Who, al buio in una stanza guardando la fiamma di una candela perchè in quel modo avrebbe visto il propria strada.
Provate. Mi farete sapere com'è andata...


Ebbene... che dirvi ancora?
Andrò a farmi una settimana in montagna (tanto per non smentirmi).
Ci rileggeremo al mio ritorno il 3 di agosto.
Ora andrò a prepararmi lo zaino che domani mattina si parte.
C'è una tesi che mi guarda malissimo dal fondo della stanza... "tu parti e io sto qui a prendere polvere".
"TACI... TESI!"
É gelosa.

giovedì 24 luglio 2008

Jockey full of Bourbon - Tom Waits

La vita mi mantiene impegnato. Fortunatamente!
E così capita che, da quando finisci gli esami e sei in una semi-vacanza, sei oberato dalle cose che non riesci a fare quando devi studiare.. tutto quel mare di cose che rimandi dicendoti: "quando poi ho finito lo faccio". La macchina da lavare che quasi non si riconosce più sotto una coltre (o meglio crosta) di polvere, gli appunti vecchi di anni da riordinare, le tue centinaia di bottiglie di birra da spolverare (perchè è bello bere e collezionare, ma che menata tenerle pulite), scrivere qualche pezzo nuovo, prepara il concerto al Nuvolari, cazzeggiare, andare a mangiare i pizzoccheri in Valtellina, alluvionarmi.... (+ varie ed eventuali).
Perciò sono un po' assente... Senza contare che dal 28 al 3 sarò via in mezzo ai monti!
Scusa creatura!



Poi c'è chi ti scrive continuamente su MSN mentre cerchi di postare le ultime!

A proposito di concerti... Il tanto atteso concerto del 22 c'è stato ed è stato un buon concerto.
Ho ricevuto complimenti e felicitazioni. Il Nuvolari di Cuneo è sempre un bel palco. I fonici sono stati bravissimi e simpatici.
Ho cantato e suonato come volevo e da quel che sono riuscito a carpire dalle impressioni dei partecipanti sono riuscito a trasmettere qualcosa, il che è l'unica cosa che conta.
Non appena riceverò le foto che mi sono state fatte, ne posterò qualcuna.

I parens sono in Francia da ormai una settimana e più, ci staranno ancora per qualche giorno... la pacchia sta per finire! Ora capirete anche perchè ero assente dal web! Sono sempre in giro in questi giorni e ho fatto festa praticamente tutte le sere... Beata gioventù. Mi godo questi ultimi sprazzi di libertà prima di LAUREA e LAVORO.


Il vecchio detto che recita "quando il gatto non c'è i topi ballano" è veritiero assai.
In linea di massima però tra me e mia sorella ce la siamo cavata piuttosto bene. Siamo stati bravi massai, cuochi discreti.. .siamo vivi e puliti insomma.
D'altronde cosa ci si poteva aspettare da due studenti universitari provetti abituati a vivere da soli? ^^

Mentre vi scrivo dovrei andare a fare il vaccino per l'antitetanica.
In realtà non ne ho alcuna voglia. Odio le iniezioni. Più che altro odio l'antitetanica... Ricordo che da piccolo faceva un male cane.
Le iniezioni le reggo. Tutto sommato non mi fanno neppure tanto senso...
Però... L'antitetanica... Quando ero piccolo mia mamma era solita farmi un regalino o comprarmi il gelato in queste occasioni. I richiamini erano occasioni abbastanza dolci.
Ma ora? In realtà il regalo me lo sono già fatto...
Mi sono regalato musica.
E con questo passo al consiglio musicale della settimana.
Tom Waits - Rain Dogs.
Se non avete mai sentito Tom Waits, questa è una bella occasione.


Certo.. Forse Waits sarebbe meglio ascoltarlo a fine estate, quando il caldo si perde nell'autunno e il nostro morale è un po' più malinconico.
La voce roca, la sigaretta in una mano, un bicchiere di Boubon nell'altra, un locale anni 30', fumoso accanto a un vicolo che puzza di piscio. Le strade bagnate, luci soffuse, neon la cui luce va e viene. Un calcio a una lattina, un cappello portato sulla nuca, uno sputo per terra. Uno sguardo annoiato, un uomo che racconta storie, in modo teatrale, quasi grottesco. Pianoforte e contrabbasso. Xilofoni arrugginiti e nuvole.
Questo ed altro è Tom Waits.
Non è un ascolto facile, ma è fondamentale.
Ora io lo ascolto in macchina. Aiuta a viaggiare piano. Rilassati... A goderti le curve della strada, i paesaggi, il mondo che scorre fuori dai finestrini.
Sembra di sentirti un po' in quei film di Jarmush tipo Taxisti di Notte, o Daunbailò o Coffee and Cigarettes...
Negli ultimi due tra l'altro Waits è attore.

Rain Dogs





Singapore






Clap Hands




Cemetery Polka




Jockey Full Of Bourbon




Tango Till They're Sore




Big Black Mariah




Diamonds And Gold




Hang Down Your Head




Time




Rain Dogs




Midtown (Instrumental)




9th and Hennepin




Gun Street Girl




Union Square




Blind Love




Walking Spanish




Downtown Train




Bridge Of Rain Dogs (Instrumental)




Anywhere I Lay My Head

I testi di tutta la sua discografia sono ben organizzati QUI.

Bene... ora è meglio che io vada.
Dimenticavo. Tom Waits è la colonna sonora ideale per leggere Alice nel Paese delle Meraviglie, probabilmente adatto quanto un qualche disco di Nick Cave. Ma forse di più.
Ora andrò.
Spero di trovare ancora un po' ditenpo per passare a trovarvi e per passare di qui prima di scappare.
In ogni caso non preoccupatevi... Sono vivo.



sabato 12 luglio 2008

So different - The Niro

Ascoltandomi il bel disco di The Niro (disco in quanto mi son comprato il vinile ; p ) annuncio la mia partenza alla volta della Valtellina.
Io e alcuni amici siamo stati invitati a mangiarci tonnellate di pizzoccheri.


Spero che da quelle parti faccia fresco... Sarebbe una bella cosa. Mi piace poter telefonare a quelli che continuano a lamentarsi del caldo per dire "cazzo, qui sto con la felpa di sera e di giorno sembra primavera!" (sì, sono sadico). In realtà spero, ma non sono così convinto che sarà così.
Nel frattempo parteciperemo a una festa di addio al nubilato di una amica di colei che ci ospita.
Mmm... Non me li vedo quattro uomini a una festa di addio al nubilato. Confesso un po' di timore.
Non imbarazzo, perchè ho la faccia di culo di presentarmi a qualsivoglia festa e in qualsiasi contesto, l'idea di trovarmi in mezzo a una festa di qualche decina di donne trentenni inferocite non mi solletica.


Va bhè... male che vada saremo coinvolti in qualche spogliarello improvvisato. Nulla di grave (forse)... basta che si tiri su qualche euro.
Altrimenti... per evitare situazioni tragiche, l'importante è non vestirsi in modo elegante o che possa suggerire qualcosa di sessuale. Vestito scialbo, afrore di sudore da viaggio, spettinato o pettinato da sfigato.
Va bhè... vi dirò come è andata al ritorno.

Perciò week end in montagna. In questo perido sento solo di gente che se ne va al mare.
Io in realtà detesto il mare.
L'ho sempre trovato odioso.
Tutta questa gente unta che va e viene. Quella tintarella a cui non tengo particolarmente che regolarmente si trasforma nella più fastidiosa delle ustioni nei punti più impensabili come il collo del piede.
E poi tutta quella salsedine. Profumo di salsedine?!? Non l'ho mai potuto sopportare. Per me è puzzo. E pure fastidioso. Caldo... sale... dovunque... sempre.
E poi la sabbia (quando andava bene). Da bambino ho trascorso più minuti a togliermi sabbia dal culo che a giocare con le biglie (specialmente se ero usato per fare la pista).
I castelli di sabbia mi sono sempre venuti male. Non ho mai avuto l'animo dell'ingegnere civile.
E poi l'acqua del mare... è SEMPRE fredda. Non dirmi che è calda per fare il bullo. Tanto lo so che è fredda. Da bambino ero magro come un chiodo... Ho sempre patito l'acqua fredda. Dopo cinque minuti a mollo tremavo come una foglia e perciò.. fuori! A fare che? Che palle!! Il mare mi annoia. E poi fa caldo. Non me la contare che è ventilato... fa caldo UMIDO che pure le zanzare stanno male. Nonostante tutto, però, le stronze proliferano meglio che in una discarica di copertoni usati...


E poi... io andavo spesso al mare dove le spiaggie erano sassose... rocciose, che dopo due minuti avevi i piedi tagliuzzati aperti come un maiale.
Oppure ti bruci i piedi a fare quei cazzo di tre metri per arrivare all'acqua (fredda).
No..
Vi stupite ancora se vi dico che il mare non mi piace?
A me stare in panciolle non piace proprio.
La sdraio e il lettino sono scomodi, mi fanno venire solo le piaghe da decubito e mi fan sudare la schiena.
Il mare è inutile, piatto e se non è piatto è divertente, ma non puoi fare il bagno perchè altrimenti ti spaccano i maroni.
E se non vuoi scottarti? La crema! E allora via.... Unto come un BigMac che se tua madre ti volesse mai abbracciare le sgusceresti fra le tette come una saponetta fra le mani...
No...
Me ne vado in montagna. Al lago. In qualsiasi posto, ma non al mare. Per lo meno posso respirare e non sentirmi oppresso da tutta questo iodio, che farà fisicamente bene, ma che a me dà solo un fastidioso senso di soffocamento.
Io voglio aria frizzante.

Per quanto riguarda il resto... album della settimana è proprio l'omonimo album di The Niro.
Ho sentito (e conosciuto) lui e la sua band ieri sera e devo dire di essere stato piacevolmente sorpreso della loro bravura.


I pezzi sono emozionanti, originali, dallo sviluppo abbastanza imprevedibile.
La voce del cantante (che nasce come cantautore) è veramente bella, calda e tagliente quando serve.
L'album che vi ho consigliato è suonato interamente dal cantante stesso della band (The Niro per l'appunto) che ha prodotto un ottimo lavoro, svelando un talento da polistrumentista tutto sommato sorprendente.
Cliccando sul suo nome scoprirete facilmente le date del suo girovagare per l'Italia. Se siete romani probabilmente lo conoscete già in quanto è un vostro concittadino.
Fresco consiglio per l'estate... se passa dalle vostre parti andate a sentirvelo perchè merita.
Un pezzo su tutti?
A costo di essere banali: Liar.
Buon ascolto. Buon sole. Buona vita e poi fate voi...

giovedì 10 luglio 2008

Rock And Roll Ain't Noise Pollution - AC/DC


FANTASMAGORICOOO!!


Personalmente mi sono divertito un sacco e credo di aver speso bene i soldi del biglietto per il concerto dei The Raconteurs.
Mi aspettavo un gran concerto e avevo ragione.
Poi sarà che li seguo dal primo album.
Sarà che il Live è pur sempre il Live.
Sarà che abbracciarmi con XXI a fine concerto e sorridere come bambini che hanno appena visto Babbo Natale non capita tutti i giorni.
Sarà che Jack White è il mio "piccolo" mito.
Sarà che seguo i White Stripes da quando sono poco più che adolescenti.
Sarà che questa Band è veramente ROCK e a me il ROCK piace. Sporco, urlante, di stomaco, sudato, forte e dolce...
Ho fatto foto. La luce era quella che era e molte sono rimaste mosse, ma per la legge della dei grandi numeri qualcuna di decente doveva venire.
Perciò ora vi scarrello un po' di foto.. non tutte perchè fortunatamente sono un abile fotografo (faccia da figo) e ne ho parecchie buone ^^.


Ebbene... Jack White si conferma un ottimo cantante.. trasmette emozioni fantastiche già su album, ma dal vivo è veramente spettacolo. Voce rotta... a volte vien quasi da piangere a sentirlo (nel senso buono eh?)
L'altro chitarrista/cantante, il cantautore Brendan Benson, è tecnicamente validissimo, e ha una voce tutto sommato più bella di quella di Jack benchè il timbro sia simile, la sua è più pulita. Il risultato comunque è che Jack White riesce a emozionare maggiormente.. forse proprio al fatto che ha la sua bella voce rotta... O forse per il suo carisma o il fatto che sembra un personaggio alla Tim Burton.
Base ritmica è formata dal Jack Lawrence (basso) il quale è bravo musicista e discreto nelle seconde voci. La cosa che colpisce di più è il tuo aspetto fisico il taglio di capelli e gli occhiali. Fa una tenerezza tremenda... sembra uscito da un film di Woody Allen e verrebbe voglia di portarselo a casa.
Il batterista Patrick Keeler è mooolto bravo. Mi è piaciuto un sacco.
Gli ultimi due sono membri di un'altra band americana: i Greenhornes su cui presto mi informerò.
Insomma. I quattro hanno messo in atto un bel brain-storming per tirar fuori qualcosa di davvero potente. Magari non originalissssimo, ma sicuramente di grande impatto, orecchiabilità e numero di decibels. ^^
Alla prossima BRUCHI!

venerdì 4 luglio 2008

Get Back (The Beatles)

"Salve ragazzi... Sono tornato!" (cit.)

(Ecco qui avrei voluto fare la citazione fotografica alla Alice, ma l'immagine del tipo pazzo di Independence Day che si schianta col suo aeroplanino di carta contro un Ufo mastodontico non l'ho trovata. O meglio.. l'ho trovata, ma il saggio-Google mi ha detto cha la visualizzazione della pagina può danneggiare il mio pc. Non sia mai che io contraddica il saggio-Google!)


Certe volte non hai proprio voglia di fare le cose.
Certe volte non ne hai neppure il tempo.
In questo modo trascuri il blog.
Perchè come ho già scritto il blog va nutrito e curato, ma a volte proprio non ce la fai.
E poi c'è il tuo blogroll che sta lì a prendere la polvere e ha bisogno di una piccola scossa...
Ma ora le cose sono cambiate.
É stato sufficiente dare l'esame... L'ULTIMO esame e le cose hanno assunto tutto un altro significato... Il tempo prima di tutto, e poi la voglia di fare, le cose che hai lasciato in sospeso, gli acquisti che hai rimandato per mesi, le amicizie, lo svago, le passeggiate in montagna.
Perfino il cubo di Rubik ti sembra una cosa che va fatta quando hai così tanto tempo dalla tua.

(DMC mostra fiero i risultati del suo apprendistato su YouTube)

Perciò rieccomi, come prima.
Torno per me e per voi quattro gatti.
Torno in questo piccolo paese delle meraviglie dai tanti personaggi fantastici, dei funghetti dei bruchi e dei gatti che svaniscono nel nulla.
Finalmente la mia unica preoccupazione di qui in avanti sarà la preparazione della tesi di laurea, che tutto sommato è cominciata nella sua preparazione e quindi si tratta solo di portarla avanti.
Stasera bevendomi una birra con alcuni amici ho incontrato uno strano tipo anzi... due strani tipi, mezzi ubriachi, di quelli molesti che arrivano e attaccano bottone parlando di cose senza senso. La coppia di inseparabili, era composta da uno scalcianto marocchino e da un vecchio riccone con un bianco panama sulla testa. Ho immediatamente pensato al blog e a voi. Sembravano veramente il cappellaio e la sramba lepre marzolina.
Barcollavano da un tavolo all'altro raccontando aneddoti, senza essere invitati, in modo piuttosto divertente seppur sempre cortese.
Perciò rieccomi. Con un po' di nostalgia e senso di colpa.
D'ora in poi spero di poter essere un po' regolare nel mio scribacchiare (non che freghi qualcosa a qualcuno beninteso ^^).


Quante cose sono capitate nel mondo e in Italia! Per riprendere il filo ci vorrebbe un post lungo metri. Non ho testa per scriverlo... tantopiù perchè scriverei le solite fregnacce su Berlusconi che si fa solo i cazzi suoi, che la nazionale ha meritato l'eliminazione, che Toni è una pippa, che la benzina costa troppo e che tutto sommato fa caldo...
A proposito! Uno dei motivi per cui non ho praticamente più nutrito il bloggozzo è perchè il mio fedel-portatile ha cominciato a funzionare a singhiozzo, o meglio... la ventola che raffredda il tutto ha pensato bene di bloccarsi, con notevole surriscaldamento di tutto l'ambaradan. Unito a ciò il Windows Media Player ha trovato giusto installare dei plug-in inutili e dispendiosissimi (in termini di risorse di sistema utilizzate) per cui il fedel-portatile ha visto sorci verdi per giorni senza che io potassi fare granchè per curarlo.
In realtà qualcosa l'ho fatto e la scena merita di essere descritta (non per altro, ma non avevo mai visto fare nulla del genere ^^).
Due giorni fa nella mia camera avreste visto un portatile sospeso a due dita di altezza grazie a libri e quant'altro, per permette il posizionamento di due blocchi di quelli utilizzati per le borse frigo, per tener freschi gli alimenti (ovviamente ghiacciati) in modo da abbassare la temperatura e compensare il malfunzionamento della ventola e non rischiare di veder licquefatto il processore.
Ora tutto è risolto magno cum gaudio e posso godermi tutto ciò che la rete ha da offrirmi.(voi per esempio).


Tra qualche settimana ci sarà il "famoso" concerto al Nuvolari (famoso nel senso che ne ho già parlato eh? Mica mi son montato la testa). Ridendo e scherzando sarà uno dei più importanti che ho fatto fin'ora. Sto cercando di riprendere un po' di confidenza con la mia chitarra e la voce. Per troppo tempo mi sono dedicato allo studio anzichè alle altre cose belle della mia vita. Non nascondo di essere un po' emozionato per questa cosa. Sto cercando di prepararmi al meglio perchè, che io sia un artista o meno, preferisco non lasciare nulla al caso...
Per il resto ho deciso che da buon eterno-insoddisfatto voglio ri-registrare il mio demo. Quello prima non mi piace e vorrei cambiare un po' di cose in molti sensi. Alcuni testi, alcuni arrangiamenti, diverso modo di registrare, alcuni pezzi da buttare e altri da inserire nuovi nuovi. Si vedrà.
Per ora provo e scrivo in previsione della possibile registrazione estiva dal mio mico E.Z.R.A. Page cui faccio un po' di pubblicità... Lui è uno dei pochi che sa di questo blog e che passa di qui perchè con lui non ho segreti. Come minimo ora starà sorridendo.


Bene. Ora farò un giro sui vostri blogs per salutarvi. Nell'attesa di assistere al concerto dei The Raconteurs che andrò a sentire a Torino l'8 di luglio (sempre più vicino!!).
A presto... e non assaggiate mai torte trovate in giro con su scritto "EAT ME" !!