...ovvero come capire che la gente insegue bianconigli e ingoia funghetti per tirare avanti.
venerdì 14 marzo 2008
Waterfall (Jon Gomm)
Nel Paese delle Meraviglie non ci sono solo cose brutte e rivoltanti. Fortunatamente esistono ancora cose che valgono la pena di essere vissute. Una di queste cose, come anticipato, arriva dall'Inghilterra e si chiama Jon Gomm. Penso di poter affermare di non aver mai visto nulla di simile in giro. Il live di stasera è stato di un'intensità straordinaria. Io sono un amante della buona musica, se questa poi porta novità, tecnica, forza e talento al tempo stesso rimango assolutamente affascinato. Io sono un piccolo suonatore di chitarra, di quelli che fanno affidamento sul proprio orecchio, sul proprio senso del ritmo, sul gusto musicale, l'intuizione, il sentimento e i geni che la nonna è riuscita a trasmettergli attraverso le generazioni, ma non sono uno sprovveduto e qualcosa ne capisco o e più che altro sono in grado di capire i limiti dello strumento che suono. Ho visto raggiungere i limiti di una chitarra. Quest'uomo è veramente un portento e io, con tutta la mia buona volontà, non riuscirei neppure a concepire quello che lui fa. Forse queste parole sono dottate anche dal fatto che sono appena tornato, ho ancora un mucchio di note in testa e che lo spettacolo cui ho assistito era particolarmente suggestivo. Non importa. Qui ci sono le date che quest'uomo farà in giro... se qualcuno passa di lì.. anche solo per caso... lo raccomando.
Ecco il mio nuovo eroe (sto toccando il patetico) nudo e crudo. Nel senso che non ho ritoccato le foto con Fotosciop per metterle in un poetico color "seppia".
Ammirare la mossa di accordamento e scordamento della chitarra durante l'esecuzione dei pezzi ( il che forse è la cosa meno strana ).
Ma soprattutto non si può ridurre così una chitarra... questo è stupro! ... unico caso lecito e che riesco a concepire.
Motivo per bullarsi con gli amici...
Ora dormirò sereno indossando la mia nuova fantastica t-shirt marca Jon Gomm che indosserò come pigiama e contemplando il mio nuovo CD firmato con dedica. Ora andrò a letto pensando a tutto ciò, ma soprattutto al fatto che una volta sentite queste cose, si deve fare una seria riflessione. Quando io, musicista (o sedicente tale) assisto a questo genere di cose, possono accadermi due cose: 1 - assumo nuovo slancio pensando comunque che quelle che faccio sono cose diverse, che ogni canzone e a chiunque appartenga merita di essere interpretata (ammettendo inevitabilmente la mia palese inferiorità tecnica); 2 - brucio la chitarra e vendo il vendibile prima che sia troppo tardi, smetto di scrivere e suonare, perchè mi accorgo di essere inutile... "inutile al mondo ed alle mie dita bollato per sempre truffatore imbroglione dottor professor truffatore imbroglione".
3 commenti:
Anonimo
ha detto...
Non lo avevo mai sentito prima. Me lo scaricherò. Anche io suono la chitarra, ma giusto d'accompagnamento!
Io avevo visto Luca Allievi ed ero già rimasta allibita. Ma questo lo supera di gran lunga. E anche con tutte le lezioni e la buona volontà non penso sia imitabile in nessun modo.
Fan di Epicuro curioso e paziente nonchè animale molto sociale. Sono una persona Indie qualcuno dice Naif molti dicono eclettico. La monotonia mi ammazza. La musica è parte integrante della mia vita, sottofondo, cornice, soggetto, valium e caffeina. Adoro la buona birra e il buon vino rosso. Tutto il resto è scimmie, nebbia e uomo in eterno divenire.
Ovvero aderisce alla campagna "scriviamo correttamente e senza brutte abbreviazioni" (lo stesso è cortesemente richiesto nei commenti, grazie). Nessuno vi farà pagare per i caratteri...
3 commenti:
Non lo avevo mai sentito prima.
Me lo scaricherò.
Anche io suono la chitarra, ma giusto d'accompagnamento!
Davvero una grande tecnica!
Io avevo visto Luca Allievi ed ero già rimasta allibita.
Ma questo lo supera di gran lunga. E anche con tutte le lezioni e la buona volontà non penso sia imitabile in nessun modo.
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