La politica va come va, la vita si trascina come un serpente, facendoci mangiare polvere in quantità, il tempo passa e noi continuiamo come se nulla fosse, l'ambiente va da schifo e il mondo con lui, il denaro regna su tutti noi e addirittura studi scientifici affermano che effettivamente i soldi fanno la felicità, mentre noi siamo sempre più poveri.
Intellettualmente la società (in particolare quella italiana) sta marcendo e ingobbendo sempre più, i giovani perdono i valori, diventano menefreghisti e maleducati con l'unico sogno di diventare tronisti e veline. Volgarità, battute grevi, mancanza di senso civico e sguardi spenti. La scuola è fuggita come la peste e vissuta con sempre maggiore insofferenza.
Sempre più spesso mi vergogno della mia generazione e di quelle successive, senza passioni e votate all'autodistruzione. Teste sempre più vuote con rare eccezioni.
Ho schifo sempre maggiore dei mei coetanei. Gente senza argomenti.
Garibaldi ha combattuto nella seconda guerra mondiale e probabilmente Lincoln guidava la riscossa alleata in Nord Africa.
Nel mio paese regnano disonestà e furbetti, la menzogna è a piede libero e la gente è ormai incapace di stupirsi, di schifarsi, di ribellarsi.
Il mondo è alla rovescia e un Orwell allibito vede milioni di italiani guardare il Grande Fratello, che in effetti incomincia a sentir pure lui voglia di libertà.
La TV plasma le donne e gli uomini di domani.
Le donne e gli uomini di ieri plasmano figli di merda, viziati, saccenti, supponenti, incapaci di socializzare, iperprotetti, figli che hanno sempre ragione...
Le donne e gli uomini di ieri sono stanchi di provare a cambiare il mondo e noi figli siamo già stanchi prima ancora di provarci.
Siamo nell'eterno carnevale in cui i buffoni del villaggio governano e gli intelligenti non arrivano da nessuna parte, dove la verità è nascosta e la menzogna è sulla bocca di tutti. Ci sono famiglie in cui pure Caino si vergognerebbe a stare.
Siamo nel mondo in cui "povero chi è morto prendendo l'ecstasi".
Siamo nelle strade in cui bisogna sperare che lo stronzo ubriaco si schianti prima di investirti.
Siamo gli imperialisti di nuova generazione che ancora hanno schifo di chi ha la pelle diversa, quelli che si ammalano di lavoro, di vita, di vecchiaia, di amianto.
Siamo i malati di ultima generazione. Quelli disadattati e che hanno bisogno dello psicologo se tirano una sedia in faccia a un preside.
Bhè!
Cosa ci resta da fare se non cantare?
Intellettualmente la società (in particolare quella italiana) sta marcendo e ingobbendo sempre più, i giovani perdono i valori, diventano menefreghisti e maleducati con l'unico sogno di diventare tronisti e veline. Volgarità, battute grevi, mancanza di senso civico e sguardi spenti. La scuola è fuggita come la peste e vissuta con sempre maggiore insofferenza.
Sempre più spesso mi vergogno della mia generazione e di quelle successive, senza passioni e votate all'autodistruzione. Teste sempre più vuote con rare eccezioni.
Ho schifo sempre maggiore dei mei coetanei. Gente senza argomenti.
Garibaldi ha combattuto nella seconda guerra mondiale e probabilmente Lincoln guidava la riscossa alleata in Nord Africa.
Nel mio paese regnano disonestà e furbetti, la menzogna è a piede libero e la gente è ormai incapace di stupirsi, di schifarsi, di ribellarsi.
Il mondo è alla rovescia e un Orwell allibito vede milioni di italiani guardare il Grande Fratello, che in effetti incomincia a sentir pure lui voglia di libertà.
La TV plasma le donne e gli uomini di domani.
Le donne e gli uomini di ieri plasmano figli di merda, viziati, saccenti, supponenti, incapaci di socializzare, iperprotetti, figli che hanno sempre ragione...
Le donne e gli uomini di ieri sono stanchi di provare a cambiare il mondo e noi figli siamo già stanchi prima ancora di provarci.
Siamo nell'eterno carnevale in cui i buffoni del villaggio governano e gli intelligenti non arrivano da nessuna parte, dove la verità è nascosta e la menzogna è sulla bocca di tutti. Ci sono famiglie in cui pure Caino si vergognerebbe a stare.
Siamo nel mondo in cui "povero chi è morto prendendo l'ecstasi".
Siamo nelle strade in cui bisogna sperare che lo stronzo ubriaco si schianti prima di investirti.
Siamo gli imperialisti di nuova generazione che ancora hanno schifo di chi ha la pelle diversa, quelli che si ammalano di lavoro, di vita, di vecchiaia, di amianto.
Siamo i malati di ultima generazione. Quelli disadattati e che hanno bisogno dello psicologo se tirano una sedia in faccia a un preside.
Bhè!
Cosa ci resta da fare se non cantare?
Some things in life are bad
They can really make you mad
Other things just make you swear and curse.
When you're chewing on life's gristle
Don't grumble, give a whistle
And this'll help things turn out for the best...
And...always look on the bright side of life...
Always look on the light side of life...
If life seems jolly rotten
There's something you've forgotten
And that's to laugh and smile and dance and sing.
When you're feeling in the dumps
Don't be silly chumps
Just purse your lips and whistle - that's the thing.
And...always look on the bright side of life...
Always look on the light side of life...
For life is quite absurd
And death's the final word
You must always face the curtain with a bow.
Forget about your sin - give the audience a grin
Enjoy it - it's your last chance anyhow.
So always look on the bright side of death
Just before you draw your terminal breath
Life's a piece of shit
When you look at it
Life's a laugh and death's a joke, it's true.
You'll see it's all a show
Keep 'em laughing as you go
Just remember that the last laugh is on you.
And always look on the bright side of life...
Always look on the right side of life...
(Come on guys, cheer up!)
Always look on the bright side of life...
Always look on the bright side of life...
(Worse things happen at sea, you know.)
Always look on the bright side of life...
(I mean - what have you got to lose?)
(You know, you come from nothing - you're going back to nothing.
What have you lost? Nothing!)
Always look on the right side of life...
They can really make you mad
Other things just make you swear and curse.
When you're chewing on life's gristle
Don't grumble, give a whistle
And this'll help things turn out for the best...
And...always look on the bright side of life...
Always look on the light side of life...
If life seems jolly rotten
There's something you've forgotten
And that's to laugh and smile and dance and sing.
When you're feeling in the dumps
Don't be silly chumps
Just purse your lips and whistle - that's the thing.
And...always look on the bright side of life...
Always look on the light side of life...
For life is quite absurd
And death's the final word
You must always face the curtain with a bow.
Forget about your sin - give the audience a grin
Enjoy it - it's your last chance anyhow.
So always look on the bright side of death
Just before you draw your terminal breath
Life's a piece of shit
When you look at it
Life's a laugh and death's a joke, it's true.
You'll see it's all a show
Keep 'em laughing as you go
Just remember that the last laugh is on you.
And always look on the bright side of life...
Always look on the right side of life...
(Come on guys, cheer up!)
Always look on the bright side of life...
Always look on the bright side of life...
(Worse things happen at sea, you know.)
Always look on the bright side of life...
(I mean - what have you got to lose?)
(You know, you come from nothing - you're going back to nothing.
What have you lost? Nothing!)
Always look on the right side of life...
12 commenti:
stavi parlando della svizzera spero??
Seria e disarmante analisi, aspettando che un pò d’ottimismo prende il sopravvento, intanto cantiamo, che la mamma ha fatto gli gnocchi!
E beh, sul discorso economico ci sarebbero da scrivere trattati.
In fondo, diciamocelo, gira tutto intorno tutto a lui (e non è un cellulare), qualsiasi disamina si voglia fare della situazione italiana, ma anche mondiale, è riconducibile al vile conio.
Che poi diciamo vile, ma in realtà ci serve per mangiare. E la sottile linea che separa il limite tra l'avere il denaro per vivere normalmente, e avercene di più, sta diventando immensa.
E in questo separare intere classi sociali, finiremo per scannarci l'un l'altro, che da qualche parte già si fa. Ma questi son discorsi a parte, che la riflessione sui soldi che fanno la felicità meriterebbe un blog a parte...
@stefano: certo che parlavo della Svizzera. Del cantone austriaco per essere precisi...
@novalis: io spero sempre di sbagliarmi quando penso a queste cose.
@clockwise: hai ragione, è davvero così. Però trovo che sia così triste.
Neppure la salute ci salva più. Se sei povero sei stressato e se sei stressato ti ammali.
E nessuno sembra avere le forze per far cambiare le cose.
Forse perchè sono decenni che ci istruiscono alla pigrizia mentale e all'ignoranza...
Che riflessione buia...
svuotata dalla speranza...
intrisa di pessimismo...
affogata nello sconforto...
corrosa dalla rabbia dell'impotenza...
La cosa peggiore è che hai ragione.
Grazie del passaggio da me. Il tuo "paese delle meraviglie" qui mi ispira parecchio; mi sa che anche tu finisci dritto dritto fra i blog preferiti. :)
Ciao
Chissà perchè, ma il tuo post l'ho letto fin da subito con questa intonazione qua:
http://www.youtube.com/watch?v=vP124R5NFrw
E direi che non sbagli... ma anche che le cose non sono SOLO così.
Però questo lo dice già Monty Python, a quanto vedo. ^^
@ross: grazie. Ma io sono ottimista sempre. Mi fa schifo il mondo, ma spero sempre negli spiragli... o nella precoce fine del mondo.
@gnugnu: cazzo! Ma è terrificante!
Ora sono veramente angosciato. Non c'è più speranza...
un pò troppo pessimista come post ma ti sei ripreso con la canzone meravigliosa!!!
ps.ti linko! ;-)
Post stupendo, di quelli che avrei voluto scrivere io.
ma soprattutto mitico, mitico, e mitico brian di Nazareth, ed ora canterò per tutto il resto del giorno questa splendida canzone...
Scusa, hai ragione... ma non ho resistito: cosa c'è di più adatto di un MUSICAL americano di quel tipo per far da colonna sonora allo sfacelo?!? :P
@chiara: ripeto. Non sono poi così pessimista. Al contrario.
In realtà è anche il periodo che mi porta e essere così. Chiamala disillusione.
Grazie del link. Ho già ricambiato. ^^
@alice: anche a me ha fatto quest'effetto. In questi giorni canticchio e fischietto come uno scemo. Ahah...
@gnugnu: effettivamente. Però resta veramente inquietante. E poi come lo si può chiamare "musical"? Bha.
American Mistery.
Posta un commento