Silvio Berlusconi
Ciarrapico è stato condannato a quattro anni e mezzo di reclusione[1], ridotti in cassazione a 3 anni[2], per gli sviluppi della vicenda «Casina Valadier». Il 18 marzo è stato spiccato nei suoi confronti un mandato di custodia cautelare. E' entrato a Regina Coeli il 21 marzo e il 24 aprile gli sono stati concessi gli arresti domiciliari.
L'11 maggio viene revocato il mandato di custodia cautelare ma la libertà è breve perché Ciarrapico è di nuovo arrestato e trasferito a Milano, con l'accusa di finanziamento illecito ai partiti. Dopo sette anni, quindi nel 2000, l'affarista fu definitivamente condannato. Tuttavia venne affidato in ragione della sua età, ai Servizi Sociali.
Condannato anche nel processo relativo al crack del Banco Ambrosiano di Roberto Calvi, in primo grado a 5 anni e mezzo di reclusione, ridotti in appello a 4 anni e mezzo[3]. Successivamente gli sono stati condonati 4 anni, e condannato a scontare gli ultimi 6 mesi in "detenzione domiciliare" per motivi di salute[4]. La condanna è stata confermata dalla Cassazione[5]. Non ha mai risarcito i danni alle parti civili cambiando continuamente residenza.
É chiaramente in atto una gara tra Casini e Berlusconi a candidare il maggior numero di loschi figuri tra le proprie fila. Chissà chi vincerà?
4 commenti:
E' quella frase "io rimango fascista" che mi fa avere un brivido giallo lungo la schiena :/
Dura la lotta. Casini ha preso Cuffaro quindi come "qualità" fa molti passi avanti.
Come numero, date anche le dimensioni dei due partiti, vincerà il Cavaliere penso.
Bel gruppetto di stinchi di santo....
E' un po' triste, tutto questo, non trovi?
Ci si arrabbia tanto per pulire 'sto Parlamento, poi finisce sempre che le promesse vengono irrimediabilmente disattese.
Tanto paghiamo noi.
@ baol: anche a me. Mi sembra veramente incredibile. Eppure è così.
@ RockPoeta: sarà una lotta dura.
Una cosa buona comunque c'è... finchè si spalano sterco uno addosso all'altro è tutto di guadagnato.
@ clockwise: Forse è più che triste.
Personalmente mi sento tristemente impotente.. e furioso in aggiunta.
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